Bargnani

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Scritto da: Ansu Sesay 02/07/2006 23.23

ahah...dove il dizionario, dov'èèèèèèèèèèèèè!!!!!!!!!!!!
'gnuranttttttttt!!!!!!!!
è la nuova casacca dei raptors!!!!!!!!
datemi l'emotikon col dizionarioooooooooo
uffi qnd la voglio usare io nn c'è mai!!!!!!!!!!

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Lo so che la nuova canotta dei Raptors... solo che i colori sembrano strani...cioè nn sembra una foto, ma un disegno, un bozzetto della nuova maglia dei raptor con un scritta... oggi ho difficoltà di espressione!

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Scritto da: Lucariellibus 02/07/2006 23.44


Lo so che la nuova canotta dei Raptors... solo che i colori sembrano strani...cioè nn sembra una foto, ma un disegno, un bozzetto della nuova maglia dei raptor con un scritta... oggi ho difficoltà di espressione!

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in effetti è la nuova maglia con la scritta disegnata dal pc...funziona cosi su nba.com!

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Scritto da: Ansu Sesay 03/07/2006 9.49

in effetti è la nuova maglia con la scritta disegnata dal pc...funziona cosi su nba.com!

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Allora vedi che è un pezzotto!!!!!

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Scritto da: Lucariellibus 03/07/2006 13.46


Allora vedi che è un pezzotto!!!!!

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nn è un pezzotto!sarà cosi la maglia...
t'agg mess a figur e nient ammettiloooooo

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Scritto da: Ansu Sesay 03/07/2006 14.04

nn è un pezzotto!sarà cosi la maglia...
t'agg mess a figur e nient ammettiloooooo

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almeno si sta impegnando

20 punti in 29 minuti all'esordio per andrea bargnani...
7/11 da 2 2/5 da 3 4/4 ai liberi..se il buongiorno si vede dal mattino...

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Scritto da: Ansu Sesay 07/07/2006 11.12
20 punti in 29 minuti all'esordio per andrea bargnani...
7/11 da 2 2/5 da 3 4/4 ai liberi..se il buongiorno si vede dal mattino...

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Già meglio di Marcus Aldrige!
Però le summer league nn fanno molto testo: Tskitisvili, o come cacchio si scrive, è il re delle Summer League, mentre è una sega in NBA!!!

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Scritto da: Ansu Sesay 07/07/2006 11.12
20 punti in 29 minuti all'esordio per andrea bargnani...
7/11 da 2 2/5 da 3 4/4 ai liberi..se il buongiorno si vede dal mattino...

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beh, direi che l'emozione nn lo sta impedendo molto

cmq, secondo me, Bargnani potrà fare anke di più, in un fururo manco troppo lontano....

L'ex-trevigiano incanta all'esordio in Summer League trascinando Toronto al successo contro Washington: 20 punti, 7/11 al tiro. Il gm dei Raptors: "Impressionato"


LAS VEGAS (Usa), 7 luglio 2006 - Nemmeno nelle più rosee previsioni potevamo immaginarci un debutto così. Andrea Bargnani ha incantato nella sua prima partita della Toshiba Vegas Summer League, trascinando Toronto alla vittoria (93-85) su Washington. L’ex trevigiano ha chiuso con 20 punti, 7/11 al tiro (2/5 da 3 e 4/4 ai liberi), 4 rimbalzi, 2 stoppate e un recupero in 29’46” giocati. Ma la grande impressione lasciata dal 20enne romano va ben oltre le cifre. E’ il modo in cui è entrato in partita, sin dalla palla a due, con sicurezza, tranquillità, padronanza assoluta della situazione. Non ha mai lasciato trasparire la minima emozione, sembrava un veterano navigato.
Sulla prima azione, mette palla a terra e va dritto a canestro, come per ricordare a tutti che non è solo un tiratore dalla distanza, guadagnandosi due liberi. Sono passati solo 14” e Bargnani è già a referto. Il resto è un crescendo rossiniano: mette una tripla, costringe Wes Unseld Junior, per l’occasione allenatore dei Wizards, a cambiare marcatura su di lui, affidandolo a Blatche e non più allo statico Ramos, segna ancora da fuori, infilando 7 dei primi 9 punti dei canadesi. E ancora: stoppata su Blatche lanciato in contropiede, respingendo una schiacciata sicura dell’ex star liceale.
In tribuna, lo staff dei Raptors non sta nella pelle: il vice gm Gherardini, il gm Colangelo e coach Mitchell si danno “cinque” quando Andrea sull’ultima azione del primo tempo prende palla sulla rimessa, fa tutto il campo in palleggio, si alza e infila dolcemente il sedicesimo punto del suo fantastico primo tempo. Nel secondo Toronto sente la fatica, Andrea pure. Si vede che è in riserva, ma trova ancora le energie per un bel canestro in sottomano e un gran tap in in schiacciata. I Raptors recuperano da 82-85 e vincono con 22 punti di Joey Graham, unico a superare il Mago.
Gherardini è soddisfatto: “Esordio confortante, deve prendere le misure su cosa la difesa avversaria gli permette di fare. Il fatto che abbia segnato tanto da fuori aiuta sicuramente, perché ricorda agli avversari la sua doppia dimensione. Proprio per questo deve rendersi sempre più imprevedibile. E’ partito forte, poi si è un po’ sgonfiato, come il resto della squadra. E’ normale, visto il duro lavoro svolto in questi giorni. Siamo tutti soddisfatti di questo esordio”. Colangelo fa un po’ più fatica dell’ex procuratore generale del Benetton nel nascondere l’entusiasmo. Il sorriso parte in automatico, è eccitato come se avesse appena sbancato l’Mgm: “Sono molto impressionato dal debutto di Andrea - spiega -. Di certo non si è dimostrato timido… Ho ricevuto complimenti da tanti addetti ai lavori durante la partita, vuol dire che è piaciuto a tutti”. Siamo solo all’inizio, è solo Summer league, ma se le premesse sono queste, tenetevi forte, perché Bargnani ha la stoffa di una vera prima scelta

Gherardini: «Andrea però si sta inserendo e ambientando in fretta» - Domani Treviso presenta Gigli

- Il Gazzettino -

Andrea Bargnani è tornato sulla terra. Dopo l'ottima prova al debutto nella Summer League di Las Vegas, che gli era valsa la nomina a miglior giocatore della giornata, il talento romano non è riuscito a riconfermarsi sugli stessi livelli contro i Sacramento Kings, nella gara giocata nella notte tra domenica e lunedì e persa dai "suoi" Toronto Raptors per 86 a 79.

La partita di Andrea è stata comunque buona e l'ex-biancoverde si è confermato un punto di riferimento per i suoi compagni, risultando tra i migliori dei Raptors con cifre di tutto rispetto: 12 punti e 2 rimbalzi in 28 minuti, con 2 su 2 da tre (dai 7 metri dell'Nba, non dalla distanza italiana di 6,25 metri) e 3 su 6 da due punti. L'unico neo, i 10 falli commessi, limite massimo per gara in questo tipo di tornei, con cui ha stabilito un piccolo record: è diventato il primo giocatore a uscire per falli in una Summer League.

Non è stata una prestazione stellare, come tutti probabilmente speravano dopo la gara d'esordio, ma non si può neppure pretendere questo da Bargnani: prima della Summer League chi non avrebbe firmato per vedere Andrea dopo due gare a una media di 16 punti, una stoppata e 3 rimbalzi a partita, con il 63\% da due, il 57\% da tre e il 100\% ai liberi?

Sicuramente uno che ci credeva è Maurizio Gherardini, l'ex procuratore generale biancoverede ora gm ai Raptors, uno degli artefici del passaggio di Bargnani a Toronto: "Ora Andrea sta cercando di capire come funziona qui, quello che può fare in campo - dice Gherardini - Comunque si vede che è già a suo agio, senza grossi imbarazzi. E non è una cosa scontata: un ragazzo della sua età può trovarsi in difficoltà in simili situazioni".

Come procede l'ambientamento di Andrea negli States e nella nuova squadra?

"Direi bene. Esce con i compagni, scherza e ride con loro, anche perché il suo inglese è buono. Si vede che è stato accettato dal gruppo: lo si capisce perché in campo gli danno la palla, si fidano di lui".

Quanto può essere indicativo per Andrea il rendimento in questa Summer League?

"È il primo assaggio con le nuove regole e con un modo di giocare molto più rapido, meno ragionato che in Europa. Qui c'è un atletismo diverso. Ci sono dei fisici incredibili, ad ogni azione sono sempre sopra il ferro. Questa Summer League è un banco di prova non indifferente per Andrea, perché si può mettere alla prova sia con le altre matricole, sia con qualche ragazzo che ha già una o due stagioni nella Nba, sia con qualche veterano alla ricerca di un contratto".

beh, direi che dopo tutto, sta andando più che bene....
cmq, è presto per tirare le somme, si sta solo ambientando, quando entrerà nel vivo della stagione, allora si vedrà quanto vale Bargnani in USA!

Pressione, stanchezza e impegni con i Toronto Raptors potrebbero indurre il Mago al forfeit. Il c.t. Recalcati: "Non sono ottimistra al 100%"


LAS VEGAS (Nevada), 12 luglio 2006 - Andrea Bargnani al Mondiale con l’Italia? Difficile. Ufficialmente la decisione verrà presa il 15, al termine della Summer League di Las Vegas, dove è impegnato con i Toronto Raptors. Gli scenari previsti con lo staff azzurro prevedevano che, dopo le prime partite (ha giocato la terza con 10 punti e 2/7 al tiro nella sconfitta 111-62 contro i Boston Celtics), Andrea potesse lasciare il Nevada per dedicarsi ai problemi burocratici del trasferimento professionale in Canada, prendersi qualche giorno di vacanza e presentarsi al raduno azzurro del 26 luglio a Porto San Giorgio.
La chiamata con la prima scelta assoluta ha cambiato le aspettative e la pressione sul giocatore che, per partecipare al Mondiale, dovrebbe rinunciare a fermarsi, visto che è atteso a Toronto già in settembre. Solo una forte volontà di Andrea di voler giocare per l’Italia potrebbe risolvere la situazione. Ma è molto stanco e, al di la della buona volontà espressa dai Raptors di lasciarlo libero di partecipare al Mondiale, sa perfettamente che se rinuncerà, i suoi nuovi dirigenti saranno molto più contenti. Non c’è neppure la possibilità che Andrea ritardi di qualche giorno il suo arrivo al raduno.
DATA. "Diciamo che non sono ottimista al 100%... - ammette il c.t. Recalcati -. Il 26 è proprio la data ultima, lo dico soprattutto per lui. Non è un Basile, che conosce i compagni, me e lo staff, il nostro gioco e potrebbe trovarsi subito a proprio agio. Bargnani è un debuttante, deve avere i tempi giusti per entrare in Nazionale. O decide di venire oppure no. Qualsiasi cosa scelga per l’immediato, non possiamo cambiare la prospettiva su di lui: Andrea rappresenta il futuro dell’Italia per i prossimi dieci anni. Dobbiamo tenerne conto".
GIOCHI. La presenza di Bargnani ha portato la Nazionale a cambiare alcuni giochi, simili a quelli del Benetton, per sfruttarne le caratteristiche, esplorando anche un quintetto alto con lui e Gigli al fianco di un pivot. La probabile rinuncia di Andrea all’azzurro renderebbe inutile parte del lavoro svolto finora. Che, nell’anno del draft, ci sarebbero stati dei problemi, era prevedibile. Senza di lui molte logiche azzurre cambieranno. Speriamo non sia troppo tardi. O di essere smentiti.

[Modificato da MikePenberthy1987 12/07/2006 14.10]

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Scritto da: MikePenberthy1987 12/07/2006 14.05
Pressione, stanchezza e impegni con i Toronto Raptors potrebbero indurre il Mago al forfeit. Il c.t. Recalcati: "Non sono ottimistra al 100%"


LAS VEGAS (Nevada), 12 luglio 2006 - Andrea Bargnani al Mondiale con l’Italia? Difficile. Ufficialmente la decisione verrà presa il 15, al termine della Summer League di Las Vegas, dove è impegnato con i Toronto Raptors. Gli scenari previsti con lo staff azzurro prevedevano che, dopo le prime partite (ha giocato la terza con 10 punti e 2/7 al tiro nella sconfitta 111-62 contro i Boston Celtics), Andrea potesse lasciare il Nevada per dedicarsi ai problemi burocratici del trasferimento professionale in Canada, prendersi qualche giorno di vacanza e presentarsi al raduno azzurro del 26 luglio a Porto San Giorgio.
La chiamata con la prima scelta assoluta ha cambiato le aspettative e la pressione sul giocatore che, per partecipare al Mondiale, dovrebbe rinunciare a fermarsi, visto che è atteso a Toronto già in settembre. Solo una forte volontà di Andrea di voler giocare per l’Italia potrebbe risolvere la situazione. Ma è molto stanco e, al di la della buona volontà espressa dai Raptors di lasciarlo libero di partecipare al Mondiale, sa perfettamente che se rinuncerà, i suoi nuovi dirigenti saranno molto più contenti. Non c’è neppure la possibilità che Andrea ritardi di qualche giorno il suo arrivo al raduno.
DATA. "Diciamo che non sono ottimista al 100%... - ammette il c.t. Recalcati -. Il 26 è proprio la data ultima, lo dico soprattutto per lui. Non è un Basile, che conosce i compagni, me e lo staff, il nostro gioco e potrebbe trovarsi subito a proprio agio. Bargnani è un debuttante, deve avere i tempi giusti per entrare in Nazionale. O decide di venire oppure no. Qualsiasi cosa scelga per l’immediato, non possiamo cambiare la prospettiva su di lui: Andrea rappresenta il futuro dell’Italia per i prossimi dieci anni. Dobbiamo tenerne conto".
GIOCHI. La presenza di Bargnani ha portato la Nazionale a cambiare alcuni giochi, simili a quelli del Benetton, per sfruttarne le caratteristiche, esplorando anche un quintetto alto con lui e Gigli al fianco di un pivot. La probabile rinuncia di Andrea all’azzurro renderebbe inutile parte del lavoro svolto finora. Che, nell’anno del draft, ci sarebbero stati dei problemi, era prevedibile. Senza di lui molte logiche azzurre cambieranno. Speriamo non sia troppo tardi. O di essere smentiti.

[Modificato da MikePenberthy1987 12/07/2006 14.10]

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Questa è un brutta, brutta notizia!

ragazzi stanotte il nostro amico mago si è beccato uno schiaccione devastante in faccia dal signor gerald green che la schiacciata di michel su watson se la divora...qualcosa di impressionante...

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Scritto da: Ansu Sesay 13/07/2006 14.19
ragazzi stanotte il nostro amico mago si è beccato uno schiaccione devastante in faccia dal signor gerald green che la schiacciata di michel su watson se la divora...qualcosa di impressionante...

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Gerald Green è un bel prospetto, se esplode a Boston avranno un bel giocatorino.... deve crescere in difesa per diventare un qualcosa di simile a T-Mac!!!!

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Scritto da: Lucariellibus 13/07/2006 0.09


Questa è un brutta, brutta notizia!

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senza il mago, credo che faremo una figura abbastanza incolore....

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Scritto da: highwaystar 13/07/2006 17.03


senza il mago, credo che faremo una figura abbastanza incolore....

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Mò nn esageriamo!
Bargnani è forte ma è un debuttante in Nazionale... più che la punta di diamante sarrebbe un asso preziosissimo!!!!

Ora è ufficiale..la FIP ha comunicato che il mago nn giocherà in giappone...mannacc!